Passeggiata di Natale un racconto fotografico di
de Armando Mancini
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À propos du livre
L'autore si immedesima in prima persona nelle vesti del professore Lepore, un anziano docente universitario in pensione che non vive più a Napoli da moltissimo tempo e che è venuto in città per fare visita a un suo collega afflitto da immobilità.
Il personaggio che lo accompagnerà è il portiere di un palazzo di Materdei, Eduardo, conosciuto tempo addietro nella trama del romanzo, e incontrato per caso in queste pagine nelle quali si proporrà come guida.
La caratteristica di Eduardo è che si esprime esclusivamente in dialetto, ma per rispetto culturale verso il professore Lepore si sforzerà di renderlo il più comprensibile possibile, tanto da permettere una'agevole comprensione anche per chi legge.
Caractéristiques et détails
- Catégorie principale: Fiction littéraire
- Catégories supplémentaires Photographie artistique, Livres d'art et de photographie
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Format choisi: 15×23 cm
# de pages: 26 - Date de publication: janv 05, 2023
- Langue Italian
- Mots-clés Racconti, Napoli, Armano Mancini, Fotografia
À propos du créateur
Armando Mancini nasce a Napoli il 26 luglio 1946. Il suo rapporto con la fotografia inizia quando era ancora ragazzo e gli fu regalata, al suo decimo compleanno, una Ferrania Ibis, una scatolina nera con un obiettivo fisso, ma per lui tanto importante da farlo sentire orgoglioso e fiero. Di famiglia borghese, abituato a centellinare le risorse, comincia da subito ad affinare la scelta dello scatto, a scegliere il momento giusto. L'uso del bianco e nero o, come dice a volte egli stesso, l'abuso del bianco e nero deriva dal desiderio di mettere in risalto, nelle immagini che propone, particolari che altrimenti il colore confonderebbe nella sua visione globale. Ecco il perché di quella esasperazione nei contrasti, di quella ricerca di cieli mossi, di quella durezza netta tra linee di architetture, di orizzonti e di figure umane. Sono questi gli elementi che lo caratterizzano e lo emozionano risvegliando, certamente, ricordi e sensazioni che egli imprime nei suoi scatti.